L’ex cancelliera Angela Merkel è stata insignita della Gran Croce, la più alta onorificenza tedesca ma irrompono le critiche.
Angela Merkel è stata insignita della Gran Croce al Merito dal Presidente della Repubblica Frank Walter Steinmeier. L’ex cancelliera nel suo discorso durante la cerimonia al castello di Bellevue a Berlino ha ringraziato tutti da suo marito al presidente fino alla presidente della Commissione Ue von der Leyen e il cancelliere Olaf Scholz che l’ha succeduta quando ha lasciato la guida della Germania, per aver trovato il tempo di partecipare.
Soltanto Konrad Adenauer nel 1954 e Helmut Kohl nel 1998 hanno ricevuto la Gran Croce al Merito prima di lei. Sono proprio i giganti con cui viene paragonata che fanno sollevare le critiche da parte dei suoi detrattori. In 16 anni come cancelliera, divenuta per questo la cancelliera eterna, ha sicuramente guidato la Germania in modo impeccabile, ma per molti non abbastanza.
Le critiche da destra e da sinistra all’ex cancelliera
Uno dei punti criticati è proprio il suo rapporto con Putin e il suo essere troppo indulgente. Merkel ha provato in tutti i modi a far rientrare la crisi tra i due paesi oggi in guerra, secondo il presidente Steinmeier, che ricorda che lei “si è impegnata fino allo sfinimento” fino agli accordi di Minsk. Ma oggi le relazioni tra Russia e Germania sono cambiate.
Proprio in segno di dissenso, molti non si sono presentati alla cerimonia come Merz, leader della Cdu, e i leader della Csu e Liberali. Critiche sono arrivate sia da destra che da sinistra. L’ex cancelliera ha “grandi meriti, soprattutto a livello internazionale“, ma ha “commesso anche errori, anche eclatanti” ha detto il vicepresidente dell’ex partito di Merkel.
